I vigneti
Coltiviamo le nostre uve esclusivamente con sistema ad alberello, senza l’utilizzo di fitofarmaci e di concimi chimici di sintesi.
La raccolta avviene a mano senza alcun aiuto di macchinari che possano danneggiare la qualità delle uve.
Nero d’Avola
Vendemmiato dalla metà di settembre in poi, il vitigno Nero d’Avola, Re delle nostre terre, deve la sua fama proprio dalle coltivazioni di Pachino e Noto.
Nei nostri vigneti, la coltivazione di questo vitigno avviene ancora oggi coltivato con la tecnica ad Alberello, utilizzata per secoli e oggi da molti messa da parte per far spazio a metodi più tecnologici.
I nostri impianti di Nero d’Avola hanno età differenti che vanno dai cinque anni per i più recenti, ai trenta degli impianti più anziani.
Il Moscato di Noto
Unico vitigno autoctono dei nostri territori per la produzione di uva bianca, il Moscato di Noto si vendemmia verso la fine di agosto e nei primi giorni di settembre.
Da qualche anno stiamo cercando di rivalutare la sua produzione che nel tempo è diminuita costantemente. Può essere utilizzato sia per la produzione di vini secchi che passiti.
Frappato/Nero Capitano
Storico vitigno siciliano, presente nel siracusano fino agli anni ’70, oggi il Frappato/Nero Capitano risulta completamente estinto. Ne abbiamo piantato qualche migliaio di piante con la speranza di continuare ad aumentarne il numero nei prossimi anni.
Vitigno a bacca rossa coltivato da noi ad alberello, è adatto alla realizzazioni di vini giovani di pronta beva o, se vinificato nel modo corretto, per piccoli invecchiamenti.
Grillo
Il Grillo è uno storico vitigno siciliano sviluppatosi storicamente nel territorio della Sicilia occidentale. Adatto ai climi particolarmente caldi, si è adattato bene alle terre di Noto.
Abbiamo scelto questo vitigno a bacca bianca, ottimo per la realizzazione di vini bianchi secchi, perché riteniamo ad oggi che sia quello che meglio possa esprimersi nei nostri terreni.